Turning Point: cos’altro c’è da dire sull’11 settembre?

by Max
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Turning Point è la nuova serie documentario di Netflix, dedicata all’evento che sconvolse il mondo quel fatidico 11 settembre. Fortunatamente però, va molto oltre le aspettative e i precedenti film, documentari e rappresentazioni, dedicati al giorno che cambiò per sempre la storia post contemporanea.

La trama di Turning Point

L’11 Settembre come tema centrale di una storia lunga 40 anni, venti prima e venti dopo, intorno ai quali si sono sviluppate vicende note e non, drammatiche e di forte civiltà. Netflix ci regala cinque puntate da vedere tutte d’un fiato.

Il film

What more is there to say about 9/11 on its 20th anniversary? Si chiedeva il Washington post qualche giorno fa. Si è detto molto e si è andati anche molto oltre se vogliamo con tanto di teorie cospirazioniste verosimili. Turning Point vuole fare il punto su ciò che è stato, ciò che lo ha scatenato e gli scenari degli ultimi 20 anni. Con interviste alle persone e alle massime autorità di oggi e di ieri.

Turning Point vuole da una parte essere profonda e un ossequiosa verso le vittime e i fatti di quell’11 settembre, ed in questo come è inevitabile, si rischia di cadere un po’ nella commemorazione e nel proselitismo anche peggio di quello che fa Al-Qaida, ma fortunatamente il lavoro di Brian Knappenberger gestisce al meglio i ricordi delle persone e le inevitabili emozioni che ne susseguono.

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Dall’altra parte però, ed è questo ciò che ci ha colpiti, Turning Point sa essere rigorosa e documentaristica, non si concentra solo sull’evento, che tanti di noi hanno visto anche in prima persona, ma da una buona e anche autocritica panoramica sulla nascita di Al-Qaida fin dagli anni ’80, il suo sviluppo e i contributi che l’America ha dato, il crollo di quella che possiamo definire un’alleanza, i finanziatori che divengono estremisti, l’attacco e l’immediata risposta statunitense sul suolo afgano. Arriviamo fino alla cattura e uccisione di Osama Bin Laden e alla maldestra fuga (possiamo chiamarla con il suo nome?) americana di questi giorni. Con tanto di disastro allegato.

Turning Point ci mostra il pianto dell’America, la sua reazione, ma anche le sue colpe. E le nostre.

Cinque puntate da circa un’ora che scorrono via bene, grazie soprattutto alle dichiarazioni in prima persona, le registrazioni, le immagini ad alta definizione, grandi panorami ed interviste ben fatte. Naturalmente qualche momento toccante, molti riferimenti documentaristici ma ben dosati per non annoiare chi lo vuole guardare “per ricordare” e chi invece vorrebbe “capire meglio” lo scenario complessivo.

Molto interessanti le interviste alle truppe americane, il loro punto di vista che muta da quel che fu la missione del 2001, legata si al “search and destroy” ma anche al sostegno alla popolazione afgana e i dieci, quindici e vent’anni successivi, quando la sensazione fu più quella dell’”occupazione pacifica” che dell’effettivo sostegno umanitario. C’è un che di agrodolce nel lasciare le cose a metà, gusto che naturalmente non possono permettersi di assaggiare i milioni di afgani lasciati ora alla mercé dei talebani.

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Non manca la critica alle varie amministrazioni (quattro, due repubblicane e due democratiche) che hanno gestito la guerra in Afganistan. La scelta di Bush Junior di chiamarla “guerra al terrore” e non “al terrorismo” in modo da poterla gestire in maniera totalmente sommaria, il terrorismo finisce quando uccidi il terrorista, ma il terrore può voler dire tutto e niente.

Dopo vent’anni molte risposte mancano a delle domande anche banali di tutti noi. Ad alcune abbiamo avuto risposta, al “perché ci odiano”, al “perché noi”, al “non saremo mai al sicuro”, al “come è stato possibile?”. Alcune rimarranno li, il “come mai Cia e Fbi non comunicassero”, “perché non c’è stata reazione immediata agli attacchi”, al “come sono state gestite le ore e i giorni successivi agli attacchi”. A questo il lavoro di Brian Knappenberger non risponde, ma va bene così.

Consigliato a...

Per chi vuole meglio comprendere una delle vicende che hanno cambiato la (nostra) storia.

Trailer

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la settimana in tv

Cosa dice la critica

rotten tomatoes

65%

imdb

8,1

Turning Point: cos’altro c’è da dire sull’11 settembre? 6

Titolo italiano: Turning Point: l'11 settembre e la guerra al terrorismo

Trama: Turning Point è la nuova serie documentario di Netflix, dedicata all’evento che sconvolse il mondo quel fatidico 11 settembre. Fortunatamente però, va molto oltre le aspettative e i precedenti film, documentari e rappresentazioni, dedicati al giorno che cambiò per sempre la storia post contemporanea.

Data di uscita: April 26, 2024

Paese: USA

Durata: 300 min.

Regia: Brian Knappenberger

Genere: Docu-serie

Totale
9/10
9/10
  • Trama - 9/10
    9/10
  • Realizzazione - 9/10
    9/10
  • Impatto - 9/10
    9/10

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