Point Break – Punto di rottura è un film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow, con protagonisti Keanu Reeves, Patrick Swayze e Gary Busey.
La trama di Point Break
Johnny Utah è un’ambiziosa recluta dell’FBI. Viene subito inviato a Los Angeles, dove una banda di quattro rapinatori, con i volti coperti da maschere dei presidenti degli Stati Uniti, continuano a sfuggire alla polizia. Gli indizi portano Johnny ad infiltrarsi in un gruppo di surfisti per scoprire i colpevoli.
Il film
Point Break è il film che ha lanciato Kathryn Bigelow nel firmamento di Hollywood. Le scene di surf sono di qualità a tutt’oggi ancora ineguagliata. Il ritmo, il montaggio, l’azione sono di livello altissimo, che oggi la maggiorparte dei film marvel si sognano. Ma con Point Break non parliamo di un film di Michael Bay, un baraccone stordente ma praticamente vuoto. Il film di Bigelow ha tanta sostanza sotto a livello di temi. Siamo nel 1991, l’america Reaganiana è al tramonto. I rampanti anni’80 stanno finendo. Adesso bisogna fare i conti con una nuova società, gli Stati Uniti non sono più al centro del mondo. Tutto questo si identifica nello scontro tra Keanu Reeves e Patrick Swayze. Già dall’inizio l’agente Utah si presenta come uno yuppie anni ’80. Completo perfetto, maniacale cura del corpo, ambizione di carriera sfrenata. Di contro il personaggio di Bodhi (già dal nome richiama all’India, le nuove potenze emergenti), che ha capito che il livello di vita fatto in passato non è più sostenibile. L’uomo ha perso il contatto con la natura, la ricerca dell’armonia, della cosiddetta “onda perfetta”.
Point Break è uno dei film cult degli ultimi trent'anni, da vedere se volete passare due ore di azione pura senza mai tirar fiato
Proprio per questo motivo, rivisto oggi dopo trent’anni Point Break è ancora un film attualissimo. Precursore di temi come l’ambientalismo e l’alienazione nella società.
Il personaggio di Keanu Reeves è simbolico dell’evoluzione di un carattere all’interno di una sceneggiatura. Durante tutto il film non è mai simpatico, è il buono da un punto di vista formale, ma è sempre sbruffone e sicuro di se stesso. Tramite l’incontro con Patrick Swayze comincerà a prendere coscienza di che tipo di persona voglia essere veramente.
Point Break è stato il film che ha messo Keanu Reeves sulla mappa del cinema mondiale. Ma e’ stato anche il film che ha lanciato la seconda carriera di Patrick Swayze. Un po’ quello che è stato Pulp Fiction per John Travolta. Con il suo Bodhi Swayze ha centrato il personaggio della vita interpretandolo magistralmente.
Durante tutto il film Utah non è mai simpatico, è il buono da un punto di vista formale, ma è sempre sbruffone e sicuro di se stesso.
Point Break è uno dei film cult degli ultimi trent’anni. Da vedere sia se volete passare due ore di azione pura senza mai tirar fiato, sia se cercate una pellicola che dia una visione della vita in sintonia con l’universo.
Attenzione tenetevi lontanissimi dal remake del 2015, indegno di avere lo stesso titolo.
Trailer
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Cosa dice la critica
Titolo italiano: Point Break - Punto di rottura
Trama: Johnny Utah è un'ambiziosa recluta dell'FBI. Viene subito inviato a Los Angeles, dove una banda di quattro rapinatori, con i volti coperti da maschere dei presidenti degli Stati Uniti, continuano a sfuggire alla polizia. Gli indizi portano Johnny ad infiltrarsi in un gruppo di surfisti per scoprire i colpevoli.
Data di uscita: April 26, 1991
Paese: USA
Durata: 110 min.
Regia: Kathryn Bigelow
Attori: Patrick Swayze, Keanu Reeves, Lori Petty, Gary Busey, John C. McGinley, James Le Gros
Genere: Azione
Totale
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Trama - 8/10
8/10
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Realizzazione - 10/10
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Impatto - 9/10
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