In questo periodo di streaming forzato internet è pieno di consigli per recuperare film e serie tv sulle piattaforme online. C’è chi preferisce le novità e chi invece ama andare alla ricerca dei film più vecchi, magari precedenti agli anni 60.
La scelta è ampia, ma molto spesso ci limitiamo a cercare le novità o comunque i prodotti più recenti. A volte però nascosti negli elenchi ci sono vere e proprie pietre miliari del cinema.
Ecco a voi 5 film precedenti agli anni 60 assolutamente da non perdere:
1) King Kong (1933)
Uno dei capostipiti del cinema fantastico. La rilettura in chiave moderna del mito de la bella e la bestia. Assolutamente rivoluzionari gli effetti speciali in stop motion. E’ entrata nell’immaginario collettivo la scena in cui il gorilla si arrampica fino in cima all’Empire State Building.
King kong ha dato vita ad una serie lunghissima di sequel e remake. Da ricordare solo quello di Peter Jackson.
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2) Via col vento (1939)
Non appena uscito delle sale il film di Victor Fleming entrò subito nella storia per gli incassi e gli Oscar vinti. Ma Via col vento ha un posto fondamentale nella storia del cinema. Infatti per la prima volta abbiamo per protagonista un personaggio femminile emancipato, che in ogni occasione possibile delude le aspettative dello spettatore facendo sempre la scelta più difficile. Inoltre abbiamo il primo caso di un attore uomo o donna che sia di colore premiato con la statuetta.
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3) Quarto potere (1941)
Più volte eletto come miglior film della storia del cinema, Quarto Potere fu senz’altro il film che più di tutti rivoluzionò la storia del cinema introducendovi il concetto di autore. Orson Welles era infatti il demiurgo totale di quest’opera, completamente indipendente dai vincoli delle major hollywoodiane. Mai prima dell’epoca si erano viste alcune soluzioni di montaggio e di fotografia così audaci.
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4) L’avventura (1960)
Tra i grandi registi italiani Antonioni è il meno immediato ed accessibile ad un primo impatto. L’avventura dà inizio alla sua “trilogia esistenziale”, in cui il regista di Ferrara si dedica ad analizzare il vuoto di vivere della nuova borghesia italiana. L’avventura è il più misterioso e criptico tutto ambientato alle isole Eolie. Assolutamente da recuperare.
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5) La notte (1961)
“Seguito” dell’avventura. Qui Antonioni torna a girare in città. Analizza sempre il vuoto esistenziale e l’alienazione dell’uomo moderno. Uno dei suoi film più premiati, Orso d’oro a Berlino, Nastro d’argento e David di Donatello. Immenso Marcello Mastroianni.
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