Il Gigante di Ferro è un film d’animazione del 1999, diretto da Brad Bird (Gli Incredibili I e II, Ratatouille).
La trama de Il Gigante di Ferro
In pieno clima di guerra fredda, il piccolo Hogarth Hughes, di 9 anni, scopre l’esistenza di un gigantesco Robot alieno, precipitato dallo spazio vicino a casa sua. I due stingeranno poco a poco una inusuale amicizia. Molto presto però, arriveranno i militari americani, insospettiti da diverse segnalazioni dei residenti.
Il film
Al mondo esistono due tipi di persone: quelli che con Il Gigante di Ferro hanno pianto ed i bugiardi.
Sì perché questo capolavoro d’animazione di fine anni 90, riesce perfettamente e con successo a mettere insieme tutti gli elementi per dar vita ad un classico: scene divertenti ed una storia avvincente (soprattutto per i più piccoli) e una morale che ti rimane per sempre nel cuore (soprattutto per i più grandi).
“Tu sei chi scegli e credi di essere”
Il film tratta argomenti molto ampi e “delicati” come la paura di ciò che è diverso (sia esso proveniente dallo spazio, sia esso un ipotetico nemico che si trova dall’altro lato del globo, ovvero i russi), il rispetto, la vita e la morte ma soprattutto la consapevolezza e la volontà di essere ciò che si vuole, combattendo a volte la propria natura ed il proprio scopo di nascita.
Una storia di amicizia, di fiducia e di scoperta: il gigante, data la sua natura aliena, è facilmente riconducibile ad un bambino, che viene passo dopo passo istruito e iniziato al mondo che tutti noi ben conosciamo, scoprendone luci ed ombre e scegliendo, infine, se essere portatore di morte o di speranza.
Le animazioni, i colori e tutta la componente visiva sono in linea con i grandi film d’animazione, non passano alla storia ma sicuramente non sono criticabili. La caratterizzazione dei personaggi è ottima, con i villains di turno che riescono a suscitare un senso di odio e di malcontento negli spettatori, riuscendo perfettamente nel loro ruolo. Dall’altro lato, la spontaneità e la genuinità dei due protagonisti, vi strapperà più volte un sorriso/risata, salvo ridurvi in un mare di lacrime verso il finale, di cui non intendo farvi alcuno spoiler.
Trailer:
Dove trovarlo:
Cosa dice la critica:
: 8.0/10
Totale
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Trama - 7/10
7/10
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Realizzazione - 8/10
8/10
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Impatto - 8/10
8/10