The Vast of Night – L’immensità della notte (2019): voglio credere!

The vast of night – L’immensità della notte è un film del 2019 diretto da Andrew Patterson, con protagonisti Sierra Mccormick e Jake Horowitz.

La trama di The Vast of Night – L’immensità della notte

New Mexico anni ’50: una tranquilla serata in un piccolo paese nel deserto. Quasi tutti gli abitanti sono nella palestra della scuola a tifare per la squadra di pallacanestro locale. Everett è un DJ che sta facendo la sua solita trasmissione alla radio locale. Fay è la centralinista che gli passa le telefonate. In una di queste chiamate si sente solo uno strano rumore di sottofondo. Da quel momento nei cieli del paese cominciano ad apparire strane luci.

Il film

The vast of night è una delle sorprese che ci ha regalato Amazon prime durante questa quarantena. L’opera prima di Patterson è un omaggio al cinema di fantascienza degli anni ’50 e soprattutto allo Steven Spielberg di Incontri ravvicinati del terzo tipo.

The vast of night è uno di quei film di serie b che ogni tanto escono fuori da una casa di produzione come la Blumhouse

Ma analizzare The vast of night come un semplice film di citazioni è limitante. Il regista è bravissimo a far attraversare allo spettatore una serie di stati d’animo sempre diversi. Dalle scene iniziale quasi da commedia, fino alla voglia di scoperta ed avventura da cinema anni ’80. Dalla tensione in continuo crescendo della seconda parte, al limite del film horror (da brividi il personaggio di Mabel Blanche), fino al finale rivelatorio e sognante.

The vast of night non è solo un ottimo lavoro di scrittura, soprattutto è un’opera dal gran gusto visivo. Patterson sa benissimo dove piazzare la macchina da presa. Alterna piani sequenza in cui seguiamo i due protagonisti, ad altre scene più statiche e claustrofobiche ambientate all’interno della stazione radio.

The vast of night non è solo un ottimo lavoro di scrittura, soprattutto è un’opera dal gran gusto visivo

The vast of night è uno di quei film di serie b che ogni tanto escono fuori da una casa di produzione come la Blumhouse. E’ un film fatto da chi ama il cinema per chi ama il cinema, ma anche per uno spettatore occasionale dal momento che è avvincente e lo si vede tutto d’un fiato. Andrew Patterson è un regista assolutamente da tenere d’occhio.

Trailer:

Se vi è piaciuto guardate anche:

Incontri ravvicinati del terzo tipo, X-Files, Stranger Things

Dove recuperarlo?

Cosa dice la critica:

6.7/10

92%