Prisoners è un film di Denis Villeneuve del 2013 (debutto in lingua inglese del regista canadese, noto per film come il meraviglioso Arrival, Blade Runner 2049 e Sicario) del 2013.
La trama di Prisoners
Anna, la figlia di 6 anni di Keller Dover, sparisce un pomeriggio insieme alla sua migliore amica Joy. La polizia, comandata dal detective Loki, indaga sull’accaduto, ma il padre della piccola non riesce a rassegnarsi all’attesa e prende la situazione in mano.
Il film
I protagonisti di Prisoners sono due: da un lato Keller Dover, interpretato da Hugh Jackman: padre di famiglia premuroso e affettuso che verrà costretto dagli eventi a scatenare la parte peggiore di sè.
Dall’altro il detective Loki, interpretato da Jake Gyllenhaal, un investigatore costretto a seguire la legge ma non estraneo ad iniziative personali, nel bene e nel male.
Prisoners riesce nel difficile compito di mantenere effettivamente alta la tensione per tutta la sua non breve durata, grazie a una storia gestita in maniera ottima, con colpi di scena al momento giusto, cotti a puntino e non sparati mezzi crudi tanto per il gusto di sorprendere, come spesso accade.
Chiaramente essendo un thriller è fondamentale la struttura narrativa, ma non sono da ignorare i meriti recitativi del cast pieno di talento (oltre ai già citati appaiono fra gli altri Viola Davis, Terrence Howard, Melissa Leo), della regia curata e che non fa calare la tensione e l’investimento degli spettatori, e infine la fotografia (candidata pure ad un Oscar nell’anno di uscita).
L’analisi dei personaggi coinvolti, ciò che li porta a prendere tali scelte e il peso che queste avranno su di loro è il vero fulcro di Prisoners, spinto dalla trama del rapimento che comunque non manca di sorprese.
Consigliato a:
Consigliato a chiunque ami i film che non hanno fretta di arrivare al punto, la suspence e Jake Gyllenhaal che sbatte gli occhi.
Trailer:
Dove recuperarlo?
Cosa dice la critica:
Totale
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Trama - 8.5/10
8.5/10
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Realizzazione - 9/10
9/10
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Impatto - 9/10
9/10