Top 7: le migliori parodie Zombie

Prima di parlare di film zombie o parodie zombie, lasciamo spazio ad un ricordo…

 

George Romero è morto. Lunga vita a George Romero

Grazie di tutto

Alla notizia della morte del padre degli zombie-movie è venuta inevitabile un po’ a tutti gli appassionati la voglia, come sentito omaggio o solo sulla scia del lutto, di ripercorrere la filmografia di un regista che ha cambiato inevitabilmente il genere horror.

Un autore che non si potrà mai inserire realmente nel panorama cinematografico hollywoodiano (lui per primo non ha mai voluto che lo fosse), grazie alla sua prima opera, il principio di uno dei più inflazionati generi degli ultimi anni, che ha ormai saturato cinema, serie tv/webseries, fumetti e letteratura.

Ma in origine era qualcosa di puro, sperimentale, dal forte valore sociale. E nell’enorme blob di prodotti di genere a volte tutt’ora emergono delle perle. Sapendo dell’inevitabile ondata di liste di film dedicati agli zombie che fioccheranno in questi giorni sulle pagine web, preferiamo salutare George a modo nostro.

qualcosa di puro, sperimentale, dal forte valore sociale

Ecco quindi  una classifica di 7 film e serie tv (ma non esiste una top 7! Sei pazzo?! -lasciami lavorare- ), forse per molti di voi nemmeno i più meritevoli, che si sono ispirati a papà Romero, omaggiando e parodiando il Genere Zombie:

7. Cooties (2014)

E si parte! In settima posizione troviamo Cooties (2014), film indipendente che vede protagonisti un gruppo di insegnanti di una scuola elementare alle prese con un virus che colpisce le giovani piccole pesti (la nostra recensione in merito). Semplice ed efficace intrattenimento in salsa zombie.


Trailer

Dove recuperarlo:

Acquisto/Noleggio: DVD, BD

Cosa dice la critica:

IMDb: 5,7/10
Rotten Tomatoes: 45%

6. Splatters – Gli Schizzacervelli (1982)

Braindead è il titolo originale di questo film di Peter Jackson, Dead Alive è il titolo Nord-Americano, mentre con ancora più fantasia la distribuzione italiana lo rinominò Splatters- Gli Schizzacervelli.

Totalmente irriverente e al limite del grottesco, con i suoi innumerevoli litri di sangue finto (altro che Tarantino) e una serie di trovate gore decisamente raccapriccianti e al limite del cattivo gusto, è il film che deve aver divertito maggiormente il buon vecchio regista neozelandese.

La storia ruota attorno al giovane Lionel Cosgrove alle prese con un’epidemia zombie che colpisce Wellington a causa del morso di una Scimmia-Ratto (chi non ne ha una in casa?)

Se siete facilmente impressionabili  è sconsigliata la visione (ma a quel punto perché state leggendo questo articolo?)


Trailer

Dove recuperarlo:

Acquisto/Noleggio: DVD, BD

Cosa dice la critica:

IMDb: 7,6/10
Rotten Tomatoes: 88%

5. PPZ – Pride + Prejudice + Zombies (2016)

Particolarmente atteso alla sua uscita, Orgoglio, Pregiudizio e Zombie è un film che potrebbe essere facilmente liquidato con termini non proprio lusinghieri. Ma la realtà è che un prodotto non così facile da scrivere e girare come si possa pensare (basato sull’omonimo libro, a sua volta ispirato all’originale di Jane Austen) risulta essere piuttosto solido e un interessante intrattenimento.

Non mancano i clichè e nemmeno i momenti esageratamente romantici, ma tutto risulta assolutamente irrilevante davanti alla lotta delle sorelle Bennet (vere ninja in corpetto) in un’Inghilterra Vittoriana assediata da zombie.

Film che in alcuni momenti risulta essere troppo ambizioso

Il film quindi se preso con la giusta ironia è forse una delle visioni zombie più appaganti degli ultimi anni.


Trailer

Dove recuperarlo:

In abbonamento: TimVision.

Acquisto/Noleggio: DVD, BD, Google Play StorePlaystation Store.

Cosa dice la critica:

IMDb: 5,8/10
Rotten Tomatoes: 43%

+Extra 4. The Strain (2014)

In quarta posizione troviamo invece un vero e proprio extra. Una particolarità, non definito facente parte del genere parodia Zombie, a cui in realtà, a parere di chi scrive, appartiene nemmeno troppo implicitamente.

La serie tv The Strain è ispirata all’omonima trilogia di romanzi di Guillermo del Toro e Chuck Hogan, ed è un horror con vampiri. E allora perché inserirla in questa classifica?

I vampiri qui descritti sono una geniale invenzione di Hogan e Del Toro, mescolando le antiche tradizioni sui vampiri (e sugli zombie!) ad un character design decisamente d’effetto. Ma quella che New York vive, nel corso della serie, è una vera e propria epidemia zombie. Un contagio in piena regola, e nonostante si tratti di vampiri, The Strain, con i suoi difetti e clichè, è uno dei prodotti di Genere Zombie più interessanti degli ultimi anni.

Chi l’avrebbe mai detto che avrei inserito un horror sui Vampiri in una Top 7 delle migliori parodie Zombie

Una serie horror (la quarta ed ultima stagione è in onda quest’estate) a tutti gli effetti, vero e proprio omaggio al Genere creato da Romero, che può essere vista come “parodia” nell’ottica di un prodotto di intrattenimento, che definire in alcuni momenti genuinamente trash è riduttivo.


Trailer

Dove recuperarlo:

Acquisto/Noleggio: DVD, BD

Cosa dice la critica:

IMDb: 7,1/10

3. Santa Clarita Diet (2017)

Sempre una serie tv. Ma questa volta una vera parodia. La serie prodotta da Netflix, e composta per il momento da soli 8 episodi da 25 minuti l’uno, è una commedia horror. Ne abbiamo anche parlato qui.

Si concentra su una famiglia della California, la cui vita viene sconvolta da un “cambio di dieta” che colpirà suo malgrado la madre di famiglia (interpretata da una radiosa Drew Barrymore che siamo contenti di veder tornare sulle scene).

Grottesca e infarcita di humor nero, questo esperimento di Netflix con un ottimo cast (tra cui spicca uno strepitoso Timothy Olyphant), e una messinscena gore volutamente posticcia, attende solo di conquistarvi.


Dove recuperarlo:

In abbonamento: Netflix

Cosa dice la critica:

IMDb: 7,7/10


2. Benvenuti a Zombieland (2009)

Proseguiamo nella nostra Top 7 delle migliori parodie Zombie: in seconda posizione Zombieland

In questo Road-Movie infarcito di citazioni nerd e riferimenti hollywoodiani, un gruppo di disagiati deve sopravvivere in un mondo post-apocalittico devastato da un epidemia zombie, nonchè cercare di superare i propri disagi e farsi una nuova vita.

Ben diretto da Ruben Fleischer, la pellicola ha un cast d’eccezione: Woody Harrelson, Jesse Eisenberg e  Emma Stone


Trailer

Dove recuperarlo:

Acquisto/Noleggio: DVD, BD, Google Play Store, Chili, Apple iTunes, Microsoft Store, Playstation Store.

Cosa dice la critica:

IMDb: 7,7/10
Rotten Tomatoes: 90%

1. Shaun of the Dead (2004)

Ed eccoci infine al primo posto. La vetta di questa strampalata classifica è occupata dalla migliore parodia/omaggio degli Zombie-Movie di Romero, Shaun of the Dead (che non mi azzarderò nemmeno a nominare in ita-va bene mi arrendo, L’Alba dei Morti Dementi, titolo decisamente infelice che sembra partorito da Neri Parenti..).

Shaun of the Dead, scritto da Simon Pegg, Nick Frost e Edgar Wright, e diretto da quest’ultimo, è un tripudio di citazioni, con scardinamento dei clichè degli zombie-movie, e un fantastico uso di effetti pratici incredibilmente truculenti, il tutto ottimamente diretto da quel genio di Wright.

E in tutto ciò riesce ad essere un film che vive di vita propria, non è una semplice parodia. Gioca il proprio genere di appartenenza imbastendo una storia originale e fresca, e dannatamente divertente. Recuperatelo immediatamente

P.S: questo film, insieme a Hot Fuzz e World’s End compone la cosiddetta Trilogia del Cornetto, serie di film che omaggiano un determinato genere cinematografico, tutti ad opera del trio Wright-Frost-Pegg.


Trailer

Dove recuperarlo:

In abbonamento: Amazon Prime Video.

Acquisto/Noleggio: DVD, BD, Google Play StoreApple iTunesWuaki.tv.

Cosa dice la critica:

IMDb: 8.0/10
Rotten Tomatoes: 92%

 


Tra le parodie Zombie che possono suscitare un minimo interesse vi sono anche:
-Dead Snow (2009), film indipendente
-Warm Bodies (2013), film
-iZombie (2015), serie tv

Questa era la nostra Top 7 delle migliori parodie Zombie. E voi siete d’accordo? Conoscete altri titoli meritevoli?

Luke: Solitamente si fa chiamare Luke (ha proprio fantasia da vendere eh). La passione per il cinema lo accompagna dall'adolescenza, da quando curioso su cosa ci fosse oltre lo schermo si è appassionato anche di scrittura
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