Ombre Rosse (1939): nove spaventati americani

Monument Valley. Il vento caldo vi sferza il viso, mentre sabbia e polvere si sollevano sulla vasta distesa davanti a voi. Oggi il viaggio è attraverso il western puro, con un classico del genere troppo spesso dimenticato, Ombre Rosse (Stagecoach) di John Ford.

La trama di Ombre Rosse

1880. Una diligenza parte da Tonto, Arizona, diretta a Lordsburg, in Nuovo Messico. Ai variegati e particolari passeggeri si aggiunge presto Ringo (John Wayne), un pistolero in fuga dalla legge. Ma il viaggio è lungo e i territori indiani sono insidiosi…

Il film

Nel 1939 il cinema western era già decisamente diffuso nell’Industria Cinematografica americana, ma con Ombre Rosse non ci si trovò di fronte a una semplice avventura, ma al dramma e alle vite di personaggi che respirano, con le proprie paure e peculiarità, sullo sfondo della Cultura di Frontiera.

Una diligenza e nove personaggi, riuniti loro malgrado in un viaggio senza speranza attraverso i territori Apache, ovvero l’espediente perfetto per un racconto di uomini e donne, che si poggia sulla bravura di tutto il cast e sulle capacità registiche di Ford. 

In Ombre Rosse, in ambienti angusti, si consumano diatribe e destini di personaggi diversi ma pur sempre umani, mentre la minaccia Apache, intangibile, si staglia minacciosa all'orizzonte...

Un dottore alcolizzato dalla battuta pronta (interpretato perfettamente da Thomas Mitchell che per questo vinse l’Oscar), un venditore di alcolici fifone, un banchiere infido e la moglie di un ufficiale dell’esercito sono alcuni dei personaggi della buona società scortati dalla diligenza attraverso aspri territori, con il pericolo a minacciarli a ogni curva.

In contrasto con questi personaggi vi sono invece il pistolero Ringo di John Wayne, caratterizzato dai classici modi da duro, e la prostituta Dallas (una bellissima Claire Trevor), entrambi osteggiati e isolati dal consorzio umano rappresentato dall’improvvisata carovana.

E nonostante la narrazione figlia del suo tempo, lenta e riflessiva, a colpire in Ombre Rosse è anche il ritmo dell’azione, delle fughe e delle sparatorie, grazie a stunt tra cavalli imbizzarriti (oggi illegali per la loro pericolosità) e a musiche potenti e incalzanti, che sorprendono ancora oggi per l’epicità trasmessa.

La pellicola è dunque un classico del genere, grazie anche a quel volto che del genere diventerà un'icona (Wayne) e alla poesia con cui si congeda da due innamorati in fuga verso quell'orizzonte, ora pieno di speranze e non più d'orrore.

Consigliato a...

Gli appassionati di Western, delle pellicole con personaggi obbligati a trascorrere tempo insieme, e dell’Avventura.

Trailer

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Cosa dice la critica

Ombre Rosse (1939)

Titolo italiano: Ombre Rosse

Trama: 1880. Una diligenza parte da Tonto, Arizona, diretta a Lordsburg, in Nuovo Messico. Ai variegati e particolari passeggeri si aggiunge presto Ringo, un pistolero in fuga dalla legge. Ma il viaggio è lungo e i territori indiani sono insidiosi...

Paese: USA

Durata: 96 min.

Regia: John Ford

Attori: Claire Trevor, John Wayne

Genere: Avventura, Western

Totale
8/10
8/10
  • Trama - 7/10
    7/10
  • Realizzazione - 8/10
    8/10
  • Impatto - 9/10
    9/10
Luke: Solitamente si fa chiamare Luke (ha proprio fantasia da vendere eh). La passione per il cinema lo accompagna dall'adolescenza, da quando curioso su cosa ci fosse oltre lo schermo si è appassionato anche di scrittura
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