Succession è una serie televisiva americana, prodotta dal canale HBO e giunta ora al termine della sua seconda stagione, trasmessa in Italia da Sky Atlantic. Ideata da Jesse Armstrong, racconta la vita della famiglia Roy, ultra miliardari americani nel campo della comunicazione.
La trama di Succession
Il capostipite della famiglia Roy è Logan, fondatore della Waystar Royco e sulla via della pensione. I suoi quattro figli, Connor, Kendall, Shiv e Roman, sono in qualche modo tutti in competizione per la successione al padre.
La serie
Sì, i personaggi sono persone piuttosto brutte.
No, questo non toglie niente dal piacere della visione.
Le sfide legali e a colpi di business all’interno della stessa famiglia, mescolate con gli intrighi di politica aziendale e le storie dei singoli personaggi non fanno staccare dallo schermo.
La scrittura è scorrevole e pungente, divertente sia nei dialoghi sia nelle situazioni in cui mette i personaggi.
Succession è una combinazione perfetta fra un dramma shakespeariano di lotte familiari intestine, regicidi e pugnalate alle spalle e un reality show con protagonisti spregiudicati e assetati di sangue che farebbero qualsiasi cosa per arrivare al loro obiettivo.
La satira di Jesse Armstrong sul capitalismo, iniziata con il suo precedente The Thick of It, non perde mai colpi ed è difficile non appassionarsi alle storie dei Roy, trovando tratti di redenzione anche nelle persone che veniamo ad odiare di più.
La recitazione in Succession è di altissimo livello, con attori come Brian Cox, Jeremy Strong e Matthew Mcfadyen (lontanissimo dal suo Mr. Darcy, nel modo migliore possibile).
La terza stagione è in programma per il 2020: un sacco di tempo per riuscire a recuperare i venti episodi già andati in onda, anche se una volta iniziato sarà difficile restare lontano.
Consigliato a: chi ama le serie drammatiche ma divertenti e piene di colpi di scena
Trailer:
Dove recuperarla?
Cosa dice la critica:
7,7/10
91%
Totale
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Trama - 8.5/10
8.5/10
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Realizzazione - 9/10
9/10
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Impatto - 9/10
9/10
