E ora dove andiamo? (2012): tolleranza e convivenza Made in Libano

by Ayyoub
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E ora dove andiamo? è un commedia araba agrodolce del 2011 diretta dalla bellissima Nadine Labaki.

La trama di E ora dove andiamo?

Siamo in Libano. Qui vivono due comunità, una cristiana e una musulmana. Le madri sono stufe di seppellire i loro figli e mariti. Si inventeranno di tutto per non fare la guerra…

Il film

Sotto il caldo di una estate in un paese del Libano, un corteo di donne avanza a ritmo di passi di danza che scandiscono il dolore interno. In una mano tengono la foto dei loro mariti o dei figli caduti in una guerra inutile. L’altra la tengono sul petto dove batte un cuore pieno di dolore trattenuto, manifestato attraverso il nero dei vestisti  che non fa destinazioni tra cristiani o mussulmani, ma che li unisce nel lutto. Questa è la prima scena con cui apre il film.

e ora dove andiamo

Nel film commedia e drammaticità convivono perfettamente, realizzando una perfetta danza sulle note musicali della colonna sonora di Khaled Mouzana. Come accadeva con le commedie di stampo femminile di Aristofane, l’impegno etico-politico e un’originale ironia vengono espressi con un impeccabile armonia. Alle donne, come in tutta la storia umana, vengono affidati i compiti di conservare, proteggere e infine di recuperare la preziosa vitale essenza della vita. Una moderna versione della Lisistrata, interpretata da madri, mogli e amiche che riescono a superare il conflitto in atto, con fantasia ,ironia e creatività. Non come gli uomini che pensano di superare il conflitto con la guerra.

“Le donne sono peccato. La voce è peccato. Ridere è peccato…”

e ora dove andiamo

 

Nel film E ora dove andiamo? il conflitto religioso è al centro della narrazione ma non soffoca la trama, così come l’ironia non diminuisce la gravità della situazione.

Un altro tema affrontato è quello sessuale, come era accaduto per la regista nel film Caramel, e lo si affronta senza volgarità. Le debolezze umane, poi, vengono messi in scena senza filtri rendendo i personaggi famigliari. Nel film non domina la risata, ma il sorriso… e scappa anche la lacrima.

«l’ordine esiste, è un fatto. Ed è innegabile, infatti, che ogni ordine sia contingente, e venga concepito come tale: ma contingente rispetto a che?» (Henri Bergson)

P.s. La prima sequenza è ispirata Pina Bausch.

Consigliato a: A tutti, perché si tratta di una commedia nel dramma, con una presenza di donne forti. Da vedere almeno una volta nella vita. E se vi piacciono i film arabi ecco un articolo sui migliori 5 degli ultimi 20 anni

Trailer:

Dove recuperarlo?

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Cosa dice la critica:

E ora dove andiamo? (2012): tolleranza e convivenza Made in Libano 4 7,5/10
E ora dove andiamo? (2012): tolleranza e convivenza Made in Libano 552%

Totale
7.7/10
7.7/10
  • Trama - 7/10
    7/10
  • Realizzazione - 8/10
    8/10
  • Impatto - 8/10
    8/10

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