Nella tana dei lupi (2018): la recensione del film con Gerard Butler

by Andrea Croce
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Nella tana dei lupi è un film del 2018 diretto da Christian Gudegast, con protagonista Gerard Butler.

La trama di Nella tana dei lupi

Los Angeles è la città degli USA con il più alto tasso di rapine in banca. In questo contesto seguiamo la sfida a distanza tra lo sceriffo “Big Nick” O’Brien e la sua squadra contro Ray Merrimen e la sua banda di rapinatori. In un susseguirsi di colpi di scena e ribaltamenti di fronte si arriva all’immancabile resa dei conti.

nella tana dei lupi

 

Il film

Un film con protagonisti Gerard Butler 50 cent, diretto dallo sceneggiatore di Attacco al potere 2 non prometteva molto bene. Anche il trailer stesso non dava forti speranze. Invece Nella tana dei lupi è, finora, una delle sorprese cinematografiche dell’anno.

Quando il film raggiunge l’epilogo, un colpo di coda finale ribalta la situazione

 

Ci troviamo di fronte ad un film, visti i protagonisti ed il regista, incredibilmente sincopato e riflessivo. E’ un’opera in cui a brillare non sono i muscoli e le pallottole, ma i neuroni ed i caratteri dei personaggi.

Il modello di riferimento è chiaramente Heat di Michael Mann, di cui per i primi tre quarti Nella tana dei lupi è un remake. Senza ovviamente avvicinarsi alle vette di quel capolavoro assoluto, però, Gudegast confeziona un heist movie veramente piacevole.

A farla da padrone sono i due personaggi principali. Il poliziotto dalla famiglia sfasciata, con la passione per l’alcool e le prostitute che però non perde mai le sue doti investigative. Il capo dei rapinatori (interpretato dal grandissimo Pablo Schreiber) ex marine, a capo di una banda di ex marines, chirurgico e professionale al massimo nel suo lavoro.

nella tana dei lupi

Così, dopo la rapina iniziale, Nella tana dei lupi si trasforma in una partita a scacchi prima di sfociare nel colpo finale che copre l’ultimo terzo di film.

Il ritmo non cala mai, le scene d’azione sono dirette in maniera pulita e, senza strafare, ricordano quelle di Sicario.

Il modello di riferimento è chiaramente Heat di Michael Mann

Eppure quando il film raggiunge l’epilogo, un colpo di coda finale ribalta la situazione. Senza rivelare troppo, l’idea del colpo di scena è un omaggio ad uno dei più grandi film degli anni novanta che chi ama il cinema riconoscerà sicuramente.

Dopo alcune delusioni di questo inizio 2018 cinematografico, Nella tana dei lupi è una piacevole sorpresa per una serata d’intrattenimento.

Trailer:

Cosa dice la critica:

imdb 7,1/10

rotten tomatoes41%

Totale
7.3/10
7.3/10
  • Trama - 7/10
    7/10
  • Realizzazione - 8/10
    8/10
  • Impatto - 7/10
    7/10
User Review
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    Trama
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