Ruby Sparks è un film del 2012 diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris e interpretato da Paul Dano (presente anche in Little Miss Sunshine) e Zoe Kazan (che ha scritto la sceneggiatura del film).

La trama di Ruby Sparks

Calvin è un giovane scrittore affermato che sta attraversando un periodo di crisi, il “blocco dello scrittore”. Creando il personaggio di Ruby, scopre di averla resa reale e soprattutto scopre di avere uno strano potere su di lei. Sarà la donna della sua vita?

Il film

Se apprezzate un giusto equilibrio tra inserti comici e momenti toccanti, Ruby Sparks fa al caso vostro. I due registi, reduci dal più celebre Little Miss Sunshine (2006), propongono una commedia romantica fuori dai clichè, che vede una continua involuzione imprevista dei personaggi. Calvin con il suo controllo sulla vita di Ruby è di fatto un semidio, aspetto che funge da ponte per tutta una serie di importanti riflessioni. Il confine tra libero arbitrio e non, gli alti e bassi di una relazione, l’amore manipolato.

Alla fine nel film non vengono fornite risposte, bensì spunti di ulteriore riflessione. Il concetto di base però, sviscerato all’interno delle sequenze del film, è importante; la libertà di scelta è fondamentale e deve essere parte di ogni singolo essere umano.

Il tratto distintivo di Dayton-Faris (già intravisto in Little Miss Sunshine) è netto. La cinepresa diventa un arpione, le cui punte afferrano i personaggi arrivando fino ai confini più sconosciuti dei loro cuori. Una serie di elementi fantasy, inoltre, favoriscono assieme all’elemento ironico un buon coinvolgimento del fruitore, cozzando con la surreale relazione tra Ruby e Calvin che però viene abilmente resa credibile sia dalla scrittura dei dialoghi, sia dall’interpretazione ottima dei protagonisti.

Le musiche si tengono a debita distanza, per poi esplodere nel finale assieme ad una calda fotografia che spiazza, tocca e interrompe di netto la barriera tra realtà e finzione.

Consigliato a: chi ama pellicole fuori dagli schemi.

Trailer:

Dove recuperarlo?

Cosa dice la critica:

 7,2/10

 78%