Mio cugino Vincenzo (1992): la commedia va a processo

Ogni tanto passa su qualche canale Mediaset, in prima o seconda serata, ma dubito sia mai stato un film tanto conosciuto in Italia. Mio cugino Vincenzo (My Cousin Vinny) è una commedia del 1992 diretta da Jonathan Lynn (Il distinto gentiluomo) ed interpretato da Joe Pesci, Marisa Tomei e Ralph Macchio.

La trama

Due amici stanno viaggiando in macchina quando vengono fermati dalla polizia che li arresta e li accusa di omicidio. Si tratta di un equivoco, ma i due finiscono sotto processo e uno dei ragazzi chiede al proprio cugino avvocato Vincenzo, un italoamericano di New York, di difenderli nella causa. Ma Vincenzo è un tipo un po’ particolare.

Il film

Mio cugino Vincenzo è un film molto allegro che mischia commedia e genere processuale-giudiziario. Attenzione però, non si tratta di una parodia, ma un vero e proprio crime movie basato sul processo d’accusa ai due ragazzi accusati ingiustamente. La vera forza del film sta, però, nel personaggio di Vincenzo. Il cugino italoamericano, dai modi rozzi, non è altro che un avvocatucolo freschissimo che non ha mai esercitato in tribunale e che porta scompiglio nell’aula giudiziaria dell’Alabama tradizionalista.

Mio cugino Vincenzo gioca sugli equivoci e sul carisma dei personaggi

Non siamo davanti ad un capolavoro del cinema, ma ad una commedia divertentissima che colpisce per la sua semplicità. Mio cugino Vincenzo, nonostante la sua leggerezza, rimane comunque un film ben realizzato che sa anche intrigare nelle fasi del processo. Nello spettatore si crea la continua curiosità di scoprire cosa succederà nella scena seguente e, soprattutto, capire come andrà a finire la vicenda.

Tutto questo non sarebbe possibile senza un fuori classe come Joe Pesci (all’epoca fresco dell’Oscar per Quei bravi ragazzi), immerso in un mondo completamente opposto, ma che dimostra capacità imprevedibili. Al suo fianco la fidanzata interpretata da Marisa Tomei (oggi conosciuta come la zia May di Spider-Man: Homecoming), talmente brava da reggergli il gioco e a tratti da rubargli la scena. All’epoca venne addirittura premiata con l’Oscar come migliore attrice non protagonista per questo ruolo. A completare il cast anche Ralph Macchio (il Daniel “San” di Karate Kid) e Fred Gwynne nel ruolo del giudice, i cui contrasti con Joe Pesci sono memorabili.

L’opinione

Mio cugino Vincenzo è uno di quei film che difficilmente ci si stanca di guardare anno dopo anno. Non da annoverare tra i classici del cinema, ma sicuramente una commedia americana che spicca tra le tante altre del genere e che vale almeno una visione.

Consigliato a: chi ama i film di casi giudiziari o i personaggi coatti alla Carlo Verdone.

Trailer:

Dove recuperarlo:

Acquisto/Noleggio: DVD, Google Play Store, Chili, Apple iTunes, Microsoft Store, Playstation Store

Cosa dice la critica:

IMDb: 7,5/10
Rotten Tomatoes: 85%