I 15 cattivi più assurdi del cinema Horror

by Rosario
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cattivi più assurdi

10) Exte: Hair Extensions


Villain: Extensions
Titolo originale: Ekusute
Anno: 2007
Durata: 108′
Regia: Sion Sono

Extensions per capelli comandate da una forza misteriosa, una volta entrate in contatto con la loro vittima, la uccidono nei modi più assurdi. Due amiche parrucchiere e la nipote di una di loro cercheranno di porre fine alla minaccia.

In questa singolare pellicola il villain è il misterioso cadavere di una donna che produce capelli a dismisura, considerabili in un certo senso anch’essi una minaccia per i personaggi del film. Exte: Hair Extensions è considerabile senza dubbio un esperimento riuscito. Il film funziona sia nella sua parte grottesca che, soprattutto, nella sua parte orrorifica, in cui generalmente il cinema giapponese eccelle. L’idea dei capelli assassini ricorda abbastanza da vicino il secondo episodio di Body Bags – Corpi Estranei, Hair (diretto da John Carpenter). Gli intenti di questa pellicola sono comunque leggermente diversi, anche se pure in essa non mancano toni ironici.


9) Evil Bong


Villain: Bong
Titolo originale: id.
Anno: 2006
Durata: 86′
Regia: Charles Band

Alistar, studente al college, va a vivere assieme ad un gruppo di amici trascorrendo giornate di divertimento, conoscendo ragazze ma non partecipando alle intense fumate degli altri. Un giorno un di loro acquista uno strano oggetto, un bong di pregevole fattura e dalla grande efficienza. Di notte, l’oggetto prende vita costringendo i presenti ad utilizzarlo, per poi trasportarli in un universo parallelo e qui ucciderli.

Un’occhiata alla filmografia di Charles Band, costellata di titoli con mostri bizzarri e basati su oggetti generalmente innocui o impensabili, aiuta a comprendere meglio lo spirito di Evil Bong. Il lato comico è molto marcato e non mancano spunti di satira sui giovani americani. Quello horror, pur sempre nella sua follia, ha elementi interessanti come il mondo trasgressivo e assurdo dell’universo parallelo di Eebee. Chi sarebbe Eebee? Ovviamente il bong. Particolarmente geniale è il modo in cui Band anima il suo oggetto. Avendo pochi soldi a disposizione, lo fa parlare mentalmente, cambiando di tanto in tanto il suo aspetto e limitandosi a qualche effetto luminoso rudimentale.


8) The Gingerdead Man


Villain: Omino di pan di zenzero
Titolo originale: id.
Anno: 2005
Durata: 70′
Regia: Charles Band

In seguito a un cortocircuito, l’anima di un criminale condannato sulla sedia elettrica viene trasferita in un omino di pan di zenzero. Inizierà presto a seminare il panico in una pasticceria.

Anche qui il re del b-movie Charles Band si cimenta in una produzione horror con villain di piccole dimensioni. L’incipit ricorda quello de La bambola assassina di Tom Holland, in cui Charles Lee Ray, tramite riti di magia nera, riusciva a trasferire la propria anima all’interno del bambolotto Chucky. Detto questo, il film è un poverissimo low-budget con una location e quattro attori, quattro pessimi attori, naturalmente. Grazie anche a una brevissima durata, riesce comunque a non essere noioso e il villain è indubbiamente curioso e originale.


7) Killer Condom


Villain: Preservativo
Titolo originale: Kondom des Grauens
Anno: 1996
Durata: 107′
Regia: Martin Walz

In una New York che parla tedesco (il film è stato girato in Germania e Svizzera), il detective omosessuale superdotato di origine siciliana, Luigi Mackeroni, deve indagare su alcuni decessi avvenuti in un albergo. I suoi colleghi e i superiori gli rideranno in faccia, quando dirà loro che la causa di tutto ciò sono dei preservativi dentati.

Commedia horror tedesca super-trash, diretta dallo svizzero Martin Walz. Dopo la vagina dentata di Denti e un altro titolo che presto scopriremo, per chiudere il quadro mancava solo il preservativo dentato/assassino. In tutti e tre i casi, i toni horror sono decisamente smorzati da una forte componente comica e non potrebbe essere altrimenti. Il livello trash del film non è solo legato alla presenza dei preservativi killer, con un protagonista omosessuale superdotato, un ex poliziotto travestito e tanto altro. Ci sono varie gag che funzionano bene e gli effetti speciali artigianali sono realizzati ottimamente.
Complessivamente, Killer Condom soddisfa le aspettative che un titolo del genere potrebbe creare.


6) Monsturd


Villain: Ammasso di feci
Titolo originale: id.
Anno: 2003
Durata: 80′
Regia: Rick Popko, Dan West

Un serial killer in fuga viene ucciso dalla polizia nelle fogne e il suo spirito vitale si trasferisce in un ammasso di feci, che inizia a uccidere la gente.

Il film è stato girato tra amici, con pochissimi mezzi, nel giro di un paio di anni e con due lire. Tecnicamente siamo a livelli bassissimi, ma bisogna dire che la pellicola di Popko e West si difende bene dal punto di vista dell’intrattenimento. Nella sua idiozia, Monsturd strappa qualche risata e tranne in un paio di scene riempitive, non annoia troppo lo spettatore.

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