Donne forti, ragazze dolci, indipendenti o romantiche. Quali sono i personaggi femminili cinematografici migliori di sempre? Eccone una selezione.
12) Amélie Poulain / Il favoloso mondo di Amélie
Tenera e surreale, Amélie Poulain è probabilmente uno dei personaggi femminili più famosi del cinema europeo. La bella francesina intepretata da Audrey Tautou è capace di colpire l’immaginario di qualunque spettatore dopo pochi minuti di film. Dolce e altruista, Amélie rappresenta la capacità di sognare e di far sognare gli altri rendendo il mondo un posto migliore.
11) Ariel / La sirenetta
Può un cartoon donare uno dei personaggi femminili cinematografici migliori di sempre? La risposta è si. Ariel rimane la sirenetta più famosa del mondo, ma è anche la prima principessa della rinascita Disney tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90. Un personaggio femminile importantissimo la cui personalità rappresenta benissimo il cambiamento avvenuto negli anni ’80. La donna ora non è più alla ricerca del principe azzurro, ma è un’avventuriera del mondo, curiosa e libera.
10) Clarice Starling / Il silenzio degli innocenti
Fragile e solida allo stesso tempo, Clarice Starling è un detective femmina in un genere solitamente dedicato agli uomini. Nessuna storia d’amore, solo lo scopo di salvare altre donne da una bestia. Clarice è coraggiosa e riesce a tenere testa al più pericoloso serial killer di sempre, Hannibal Lecter. Impossibile non amarla e impossibile non amare Jodie Foster che con questa interpretazione guadagnò il suo secondo Oscar. Il personaggio ritorna interpretato da Julianne Moore in Hannibal.
9) Annie Hall / Io e Annie
Annie, la ragazza La-di-da..
Se c’è una cosa che Woody Allen ha sempre saputo fare alla grande è stata quella di realizzare dei fantastici personaggi femminili. La schiera sarebbe lunghissima ma scegliamo quella che riteniamo una dei suoi personaggi femminili cinematografici migliori di sempre. Perfetto archetipo alleniano femminile anni ’60 (perfettamente adattata a Diane Keaton): bella, brillante e con senso dell’umorismo, molto diversa dalle future donne affascinanti ma relativamente pazze e lontanissima dalla donna più ricercata di oggi, ossia brutta, in carriera e ostile.
La personalità di Annie è la consacrazione della leggerezza in senso positivo dei rapporti uomo/donna e allo stesso tempo della ricerca infinita dell’adeguatezza tra i due sessi.
8) Holly Golightly / Colazione da Tiffany
Difficile slegare il personaggio di Holly Golightly dalla sua interprete Audrey Hepburn. Colazione da Tiffany ha donato al cinema un’icona assoluta. Questa giovane donna indipendente e moderna segnò senza alcun dubbio la mentalità dell’epoca e spianò, agli inizi degli anni ’60, la strada a molte donne come lei. L’immagine di Holly con la lunga sigaretta l’abbiamo vista tutti almeno una volta.
7) Rossella O’Hara / Via col vento
Probabilmente uno dei personaggi più simbolici della storia del cinema. La Rossella O’Hara interpretata da Vivien Leigh è una donna del sud, forte e consapevole. Costretta a rimboccarsi le maniche a causa della guerra, Rossella metterà sempre al primo posto la sua amata terra, senza disdegnare gli amori. Impossibile non restarne colpiti.
6) Sarah Connor / Terminator 1-2
Nonostante 5 film ed una serie televisiva c’è una sola vera Sarah Connor. Il personaggio interpretato da Linda Hamilton nei primi due capitoli della saga di Terminator ha tutti i diritti di stare tra i gradini più alti di questa classifica. Presentata come una ragazza minacciata da un pericoloso cyborg, alla fine Sarah dovette sfoderare gli artigli e punire personalmente il cattivo Schwarzenegger. E nel secondo capitolo divenne una sorta di Rambo al femminile, portando il suo personaggio a vette altissime della cazzutaggine. Fu comunque ben interpretata anche da Lena Headey in Sarah Connor Chronicles, mentre la revisione di Emilia Clarke è del tutto dimenticabile. Ma Sarah Connor rimane uno dei personaggi femminili cinematografici migliori di sempre.
5) Leia Organa / Star Wars Saga
La principessa cinematografica per eccellenza, colei che ha aperto le porte ad una schiera di donne cazzute nel cinema. L’idea geniale di George Lucas fu quella di prendere un cliché del genere avventuroso, quello della principessa da salvare, e scardinarlo. Così Leia Organa (Leila da noi) è si in pericolo, ma anche in grado di rimboccarsi le maniche alla pari dei suoi compagni di avventura e di tenere testa a chiunque. Tutto questo anche grazie alla meravigliosa e compianta Carrie Fisher.
4) Hermione Granger / Harry Potter Saga
Con 8 film canonici la saga di Harry Potter è conosciuta da chiunque in tutto il globo. Ricca di personaggi ne ha donato uno in particolare che è riuscito a diventare più celebre del protagonista, anche grazie alla bravura della giovane Emma Watson. Saccente, coraggiosa e piena di forza interiore, Hermione Granger ha sempre cercato in realtà di nascondere la sua fragilità dondandoci un personaggio a tutto tondo ormai indimenticabile.
3) Beatrix Kiddo / Kill Bill vol.1-2
La sposa di Kill Bill è quasi certamente uno dei migliori personaggi creati da Tarantino, tanto che si è guadagnata un doppio film. In brevissimo tempo è entrata di diritto a far parte della cultura popolare di massa e difficilmente si scorda la sua tutina gialla e nera e la spada forgiata da Hattori Hanzo. E Uma Thurman spacca i culi!
2) Mary Poppins
Mary Poppins non è una mamma e non è una moglie, ma è comunque un po’ di entrambe. È la donna che entra nella tua vita e la sconvolge migliorandola e che porta per tutti il buonumore. Volenti o nolenti Mary Poppins (che non riusciamo a immaginare interpretata da nessun altra al di fuori di Julie Andrews) è un personaggio indimenticabile della nostra infanzia ed è impossibile farne a meno.
1) Ellen Ripley / Alien Saga
Perchè Ellen Ripley al primo posto di questa classifica dei personaggi femminili cinematografici migliori di sempre? Bella domanda che merita una bella risposta.
Il personaggio interpretato da Sigourney Weaver in 4 capitoli della saga di Alien è secondo il mio personale parere il perfetto simbolo (in tutte le sue forme) della forza e della costanza femminile. Superando qualunque cliché del genere horror/fantascientifico, il primo Alien sostituì l’eroe maschio con una straordinaria eroina. Nonostante le premesse classiche da “bella e bestia” (e qui ci sarebbe un lunghissimo elenco di modelli letterari e cinematografici), Alien regolò il legame tra i due personaggi non a livello sentimentale, ma a puro rapporto di forza. Da lì in avanti sarà davvero lunga la serie di personaggi femminili forti, ma mai quanto la Ripley.
Come se non bastasse il secondo capitolo, Aliens, donò una tale profondità al personaggio da renderlo ancora più indimenticabile.
